Riscaldamento a legna

Un riscaldamento a legna brucia legna per produrre calore per riscaldare e per l’acqua calda. Nei vari sistemi di riscaldamento si possono utilizzare legna tagliata, cippato o pellet. La risorsa legno, che non solo è rinnovabile ma che in molti luoghi è anche disponibile a livello regionale, viene utilizzata come fonte di calore da più di 400 000 anni. Nei riscaldamenti a legna moderni è stato possibile migliorare nettamente l’efficienza e il comfort. A causa delle emissioni elevate di polveri fini, nei bilanci ecologici i riscaldamenti a legna non ottengono buoni risultati.

Situazione attuale

Oggi i riscaldamenti a legna bruciano il combustibile nelle cosiddette caldaie a legna. Come con il gas, in virtù dell’effetto di condensazione si recupera anche il calore dei gas di scarico caldi che altrimenti si disperderebbe inutilizzato attraverso il camino. Se i riscaldamenti a legna sono alimentati a pellet (scarti o pezzi di legno pressati) è possibile il funzionamento in automatico. Le ceneri devono essere periodicamente rimosse.